Fino al 22 Aprile presso il Circolo Culturale Aurora.
Torna al Circolo Culturale Aurora di Arezzo la rassegna teatrale AuroraInScena, curata dalla Compagnia Diesis Teatrango, diretta da Barbara Petrucci. Questa undicesima edizione pone particolare attenzione a drammaturgie basate su tematiche storiche e sociali e fa riferimento anche a momenti celebrativi collettivi come la Giornata della Memoria; vuole inoltre dare particolare rilievo ad esperienze laboratoriali che coinvolgano la comunità.
Gli appuntamenti in programma:
27 gennaio – Giorno della memoria Concerto di Claudia Bombardella “Il potere dello sguardo” un viaggio musicale guidato dalle parole di Esther Hillesum, detta Etty (Middelburg, 15 gennaio 1914 – Auschwitz, 30 novembre 1943) con Claudia Bombardella, Silvio Trotta e Alessandro Bruni
28 – 29 gennaio Un’immersione nell’universo della voce Imparare a conoscere la propria voce Seminario condotto da Claudia Bombardella
8 marzo VIDA un monologo di e con Mela Tomaselli testo e regia di Carlos Weilg con Franco Pioli (tromba), Everlyne Kadzo Karisa (violino)
23 marzo La Carovana della Memoria Cara, dolce Renata, indimenticabile amica La storia e i sogni di una donna del Novecento di e con Moreno Betti con Barbara Petrucci, Antonella Ganino, Anna Vigetti voce, Moreno Ciandri voce, Gianni Cabras chitarra
18 marzo La Compagnia Il Cilindro presenta: “Tango de la gillusìa ‘n Chjèna” di Zeno Marri. SQUILIBRI Rassegna di Teatro Sociale a cura di Diesis Teatrango con il sostegno di Fondazione C.R.Firenze
21 aprile Coordinamento Teatro come Differenza (TcD) “QUELLO CHE AMO” Spettacolo/Laboratorio che prende spunto dal libro dell’antropologa Francoise Héritier “Il sale della vita” definito “Un piccolo taccuino di intuizioni che ci insegna a ritrovare le tracce della felicità come briciole di pane nella memoria”. Conduzione di Antonella Sabatini in collaborazione con Paolo Biribò e Francesca Sanità.
22 aprile Diesis Teatrango presenta: “LA PROSSIMA STORIA” L’esperienza creativa del palco interamente affidata alle possibilità generative di due attori per loro natura fuori dagli schemi. Con Alessandro Grassi e Cosimo Andreoni. Diretto da Piero Cherici e Barbara Petrucci.